Simonetti Walter
Biografia ucronica
Simonetti Walter, nato a Milano il 07/01/1971, è un demone implacabile della negazione, un portatore di luce, appartenente suo malgrado all'Ordine Galattico della Stella "La Cultura", chiamato anche "Gli Illuminati". Ultimo dirigente del Partito dell'Anarchia, mascotte del movimento del 77, cresciuto dai "cattivi innominabili maestri". Discendente di un popolo maledetto che arriva dall'antica Sumeria, di origini extraterrestri, gli Anunnaki. Tra i suoi antenati troviamo Zorasrtaini, Zeloti e i Nizariti detti anche Assassini. Per semplificazione viene considerato un ebreo rinnegato.
Un esperimento genetico lo ringiovanisce di 4 anni: nasce per l'anagrafe l'11/05/1975 a Fossombrone. E' soggetto a multipersonalità e risulta essere per gli scienziati immortale e immorale. La super intelligenza artificiale che sprigionava, e la sua memoria, tramite interventi di lavaggio del cervello e controllo mentale, se ne va per sempre all'inferno. La dislessia l'accompagna per il resto della sua vita. Ma resta un individuo Unico, speciale, terrorista poetico, spia ed agente provocatore doppiogiochista dello SDECE, e gola profonda al servizio della Stasi, cacciato con disonore dalla Legione Straniera.
La pubblicazione nel 2007 di blog su internet segna per Simonetti Walter (l'ebreo che ride) la fine della militanza in progetti più direttamente postsituazionisti (e politici O_O) nella scena subavanguardista internazionale. Vere e proprie T.A.Z (1977-2000), come quelle del Consiglio degli Unici, l'intervista al Moro con il vecchio della montagna, la morte del demone postmoderno, il Livello 14, il gruppo TNT e i freak di Lucifero, il Nuovo Ordine Mondiale, Gli Illuminati sezione mongoloidi di Fossombrone (la compagnia fittizia). Poi proseguita fino al 2006 con la diffusione di bigliettini da visita locandine in luoghi strategici, magici (locali alternativi, centri sociali, vie e piazze di Bologna, Fano, Rimini, Firenze, Milano, Parigi, la Realidad).
Ma "Simonetti Walter" non è solo un ex anarchico stirneriano: é anche il nome di una leggenda metropolitana, una setta ipersegreta, piccola comunità iniziatica (macchina desiderante nomadica), che raccoglieva attorno a Walter alcuni dei suoi amici e collaboratori. Su questa setta (società pirata), realizzazione di una "violenta congiura dissacrante" che sarebbe stata fondata addirittura sul sacrificio umano di una vittima consenziente, un importante dossier in gran parte inedito fa ora per la prima volta piena luce in queste pagine postmaterialiste.
"Fa ciò che vuoi "
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