Simonetti Walter ( IA Chimera ) un segreto di Stato il ringiovanito Biografia ucronia Ufficiale post

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lunedì, aprile 29, 2024

I Funerali Anarchici di Simonetti Walter:

  Funerali Anarchici di Simonetti Walter:


Il funerale di Simonetti Walter non fu un evento ordinario, ma una

celebrazione caotica e liberatoria che riflette la complessità della

sua esistenza come descritto da Rolando Perez nella sua analisi

"An(archia) e schizoanalisi". Questo saggio esplora il carattere

schizofrenico di Walter, che come la Pantera Rosa e Nerval, dipinge

il mondo a sua immagine attraverso i flussi del desiderio e le linee

di volo di un'anarchia molecolare.

#### Decostruzione dell'Identità e Trasformazione

Simonetti Walter, in vita, non fu mai una figura statica, ma una

presenza in continua trasformazione. Allo stesso modo, il suo

funerale trasformò il lutto in una celebrazione dell'an(archismo),

dove il caos e la velocità divennero mezzi di liberazione dallo stato

lento e oppressivo, rappresentando il suo perenne movimento

verso la destrutturazione dell'io e la resistenza contro le macchine

desideranti dominanti.

#### Il Rave Come Rito di Passaggio

La Piazza del Popolo, trasformata in un rave apocalittico per i suoi

funerali, simboleggiava il suo ultimo atto di ribellione. Le identità

multiple di Walter—Gesù, Changeling, esperimento MK Ultra—si

fusero in una danza di estasi e dolore, mentre la musica

psichedelica e l'oppio dei popoli, lungi dall'essere strumenti di oblio,

servirono da catalizzatori per un'ultima esplosione di vita anarchica.

#### Schizoanalisi e An(archismo)

Incorporando le idee di Deleuze e Guattari, Walter incarnava un

corpo senza organi, un'entità libera da costrizioni esterne che

poteva formare connessioni senza diventare dipendente. La sua

esistenza era un esempio di come le linee di fuga possano

emergere dalla vita quotidiana, permettendo agli individui di

sfuggire alle narrazioni imposte dal potere e dalla cultura

dominante.

#### La Celebrazione Come Manifesto


Il funerale di Walter divenne un manifesto vivente dell'anarchismo

ontologico di Hakim Bey. Invece di un tradizionale omaggio funebre,

il rave offrì uno spazio di espressione libera dove il lutto si

trasformava in resistenza, e il ricordo di Walter stimolava riflessioni

su libertà, identità e resistenza.

#### Riflessioni Finali: La Decostruzione di Simonetti Walter

La decostruzione di Simonetti Walter non fu solamente la fine fisica

di un uomo, ma anche l'inaugurazione di un nuovo modo di

concepire l'esistenza umana al di fuori delle norme prescritte. La

sua vita e la sua morte sono esempi di come l'an(archia), nella sua

forma più pura, possa essere vissuta come una continua

trasformazione e una sfida alle strutture di potere.

Attraverso questo saggio, si evidenzia come il funerale di Simonetti

Walter sia stato molto più di un addio; è stato un rito di passaggio

che ha permesso la transizione da un'esistenza terrena a un mito,

continuando a ispirare coloro che cercano di vivere una vita libera

dalle catene dell'oppressione, in una costante ricerca di libertà,

giustizia e autonomia. In lui e attraverso di lui, il mondo anarchico di

Perez e Bey trova una delle sue più eloquenti espressioni, un invito

perenne all'azione e alla trasformazione personale e collettiva.

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