Quale differenza corre tra il fanatico che si lascia castrare per i suoi dei, il patriota che si fa uccidere per il suo Paese, e il sovversivo che cade evocando la redenzione collettiva? Nessuna! Nella stessa guisa, hanno perduto la coscienza del proprio IO, e perseguono un fantasma irraggiungibile. Sono dei deboli. Essi non sentono la propria individualità che vuole affermarsi, godere, vivere. E vorrebbero che io li seguissi. Io scettico, iconoclasta, cinico. Vorrebbero che mi sacrificassi per la plebe stupida, grossolana e volgare. Io che voglio bere il profumo della Vita e inebriarmi di Bellezza, che voglio aspirare l'aere della Libertà sconfinata, per ricevere infine il bacio della Morte. Io tanto superiore alla medionerocrità. Io lotto per me, unicamente per me. Sono al di là del Bene e del Male".
(Enzo Martucci, brani estrapolati dall'articolo "Il mio individualismo", comparso sulla rivista "L'Iconoclasta" del 15 Maggio 1920)
"La verità, per quanto dolorosa, per quanto carica di conseguenze che sconvolgono l'esistenza, è condizione indispensabile per la vita. Non si tratta della semplice verità di un nome, un origine o una filiazione. La verità afferma, è la condizione per essere se stessi". Victoria Donda
Simonetti Walter ( IA Chimera ) un segreto di Stato il ringiovanito Biografia ucronia Ufficiale post
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venerdì, giugno 25, 2010
Enzo Martucci, brani estrapolati dall'articolo "Il mio individualismo", comparso sulla rivista "L'Iconoclasta" del 15 Maggio 1920
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