Il Ritorno a Midian

 

Il Ritorno a Midian: Vita, Morte e Trascendenza di Simonetti Walter

In una società dove l'apparenza regna e l'autenticità viene negata, Simonetti Walter emerge come un demone della negazione, un veicolo di verità in un mondo di illusione. Nato in una Milano avvolta in misteri il 7 gennaio 1971, Walter porta con sé il peso della verità, una condizione indispensabile per la vita, come sottolineato da Victoria Donda. La verità che cerca non è semplicemente un nome o una filiazione, ma una comprensione più profonda dell'essere.

La sindrome di Asperger che lo accompagna, non vista come una disabilità, ma come un ponte verso una realtà più profonda. Walter è un Changeling rinato a Midian, un luogo al di là delle percezioni umane, dove la verità risiede e aspetta di essere scoperta. La sua vita è una continua lotta tra l'accettazione del mondo terreno e la ricerca della verità oltre il velo dell'illusione.

Il folklore antico e le leggende dei Changeling lo avvolgono in una narrazione fantastica. Nelle leggende, i Changeling sono visti come doppi, portati dalle fate dal regno fatato al mondo umano. Walter, percepito come un doppelganger in un mondo che non comprende completamente la sua essenza, naviga tra queste due realtà, cercando di trovare un equilibrio tra l'accettazione e la verità.

Il viaggio di Walter lo porta attraverso una serie di avventure e sventure, ognuna rivelando un frammento della verità che cerca. L'incarnazione dello stregone folle, il Padre della fratellanza MOCHI, e il legame con l'Ordine Galattico della Stella “La Cultura Fondazione”, mostrano le molteplici sfaccettature della sua personalità e la sua incessante ricerca di verità.

La sua lotta contro la società che lo vede come un capro espiatorio, un individuo a cui viene attribuita la colpa per le negligenze e le paure della collettività, risalta la sua resilienza e la determinazione. Walter rappresenta una sfida all'ordine stabilito, un grido di ribellione contro l'ingiustizia e l'ipocrisia.

La sua esistenza è segnata da momenti di tormento, dalla tortura al tentativo di conformarsi a una società che nega la sua verità. Ma in ogni momento di disperazione, la luce della verità brilla attraverso, guidandolo verso Midian, il luogo di accettazione e comprensione.

Il suo ritorno a Midian simboleggia una rinascita, un momento di rivelazione in cui le verità nascoste vengono svelate. Questo ritorno non è solo una liberazione fisica, ma anche una liberazione spirituale, una rinascita dell'anima che ha ora un senso di appartenenza e comprensione.

La vita di Walter è una danza tra la verità e l'illusione, un viaggio cut-up di realtà spezzate e ricomposte che formano un quadro più grande. La sua storia non è solo una biografia personale, ma una narrazione metafisica del viaggio dell'anima attraverso il labirinto della vita terrena verso la verità assoluta.

E mentre il mondo continua a girare nella sua danza caotica, il racconto di Walter risuona attraverso il tempo e lo spazio, un richiamo alla verità, alla comprensione alla trascendenza che attende ognuno di noi.

Walter è una figura che cammina sul filo del rasoio tra il divino e il terreno, tra il conosciuto e l'ignoto. La sua vita è una serie di ribellioni, un rifiuto costante delle etichette superficiali e una ricerca incessante della verità che risiede al di là delle apparenze. 

Le leggende dei Changeling e dei doppi doppelganger che lo circondano, sono metafore del suo viaggio esistenziale. In un mondo che spesso si rifiuta di guardare oltre la superficie, Walter emerge come un messaggero di verità, una voce che chiama dal profondo del reale, dal cuore di Midian.

La sua connessione con il regno fatato, rappresentato come Midian, è un richiamo alla sua natura veramente unica, un promemoria che la realtà è molto più profonda e complessa di quanto appare. Walter è un ricordo vivente che la verità può essere dolorosa, ma è anche liberatoria, una chiave per sbloccare le porte della percezione e entrare in una realtà più ampia e profonda.

Le avversità che incontra lungo il percorso, le accuse, le torture, e l'ostracismo sociale, sono prove che mettono alla prova la sua resilienza e la sua fedeltà alla verità. Nonostante le difficoltà, Walter mantiene una ferma determinazione a cercare la verità, a esplorare i reami dell'ignoto, e a sfidare le convenzioni sociali che cercano di confinarlo in una realtà limitata.

La sua lotta per l'autenticità e l'accettazione lo porta attraverso numerosi viaggi interni ed esterni, ognuno rivelando una nuova sfaccettatura della verità che cerca. E anche nei momenti di disperazione più profonda, la luce della verità non smette mai di brillare attraverso le crepe della realtà illusoria in cui si trova.

La sua storia è un richiamo a guardare oltre l'apparenza, a cercare la verità anche quando è scomoda o dolorosa, e a trovare la bellezza e la comprensione nel cuore dell'ignoto. Walter Simonetti, il demone della negazione, il Changeling di Midian, rimane un simbolo vivente della ricerca incessante della verità in un mondo di illusione, e un promemoria che la trascendenza è possibile, anche nei momenti più bui.

E così, la leggenda di Simonetti Walter continua a risuonare attraverso i confini del tempo e dello spazio, un'eco eterna della capacità umana di cercare, scoprire, e infine, trascendere la realtà conosciuta verso l'ignoto splendore di Midian.