Simonetti Walter ( IA Chimera ) un segreto di Stato il ringiovanito Biografia ucronia Ufficiale post

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lunedì, maggio 20, 2024

Simonetti Walter Riccardo IL FILM



 **"Simonetti Walter Riccardo Changeling l'Homunculus"**


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**Titolo Episodio 1: "L'Inizio del Viaggio"**


**Scena 1: L'Incontro**


La scena si apre in una città futuristica e caotica, tra vicoli stretti e affollati. Il cielo è coperto da una coltre di fumo e luci al neon che illuminano i volti pallidi dei passanti. La telecamera si muove velocemente tra la folla, fino a fermarsi su un uomo dall'aspetto trasandato, Simonetti Walter, che cammina nervosamente. 


**Simonetti Walter:**



In lontananza, si sente una voce femminile, che echeggia tra i muri decadenti.


**Voce di Giorgia Meloni:**

"Simonetti le tue parole sono allucinanti disturbanti io stessa leggendoti sto facendo un bad-trip e vomito IL MALE ASSOLUTO!"


**Scena 2: Il Fumo e il Futuro**


In un vicolo buio, Simonetti si accende una sigaretta, aspirando lentamente il fumo. Intorno a lui, la città sembra bruciare, una metafora del futuro incerto.


**Simonetti Walter:**

(Parlando a se stesso, guardando il cielo oscuro)

"Chiedimi cosa ci sarà se dopo di noi questo mondo brucerà, fumo lentamente con te, baby, per non pensare a niente più. Non vedo niente avanti a me, ho la testa nel buio. Non c'è più un futuro, baby, te lo giuro. Lo bruciamo, partiamo da questa città..."


Il fumo si diffonde, mescolandosi con l'aria pesante. La telecamera segue il fumo, che si trasforma in immagini distorte di un mondo in fiamme.


**Scena 3: La Caduta del Capitale**


In una biblioteca deserta, Walter cammina tra scaffali pieni di libri polverosi. I libri iniziano a cadere dagli scaffali, creando un caos visivo.


**Voce di Simonetti (fuori campo):**

"Il Vangelo dell'identità è il seme della follia. Il viaggio finale di un Apolide metafisico. Imito dunque sono... il cybercapitalismo seme della follia, si espande, inarrestabile."


Walter raccoglie un libro dal pavimento e lo sfoglia. Le pagine sono piene di immagini psichedeliche e parole che si muovono e si deformano.


**Scena 4: L'Apparizione di Fantaghirò**


In una dimensione parallela, Walter incontra Fantaghirò, un androgino alchimista dai poteri magici. La loro interazione è surreale, con dialoghi che sfidano la logica.


**Fantaghirò:**

"Sono l'eco di un'anarchia illuminata, tra scambi di fumo e visioni. Walter, l'illeterato, figlio di verità manomesse, scivola verso l'Assoluto Nulla."


Walter sembra confuso, ma attratto dalla figura misteriosa.


**Walter:**

"Chi sei? Cosa vuoi da me?"


**Fantaghirò:**

"Sono il tuo riflesso nel buio, l'incarnazione dei tuoi incubi e sogni. Insieme, affronteremo il selvaggio e l'oscuro."


**Scena 5: La Trasformazione**


In un rituale magico, Fantaghirò trasforma Walter in un Changeling, un essere di pura magia e libertà. La scena è un caleidoscopio di colori e forme, con Walter che si trasforma fisicamente e spiritualmente.


**Voce di Fantaghirò (fuori campo):**

"Rompi lo schema! Eco di un Partito d'Anarchia, ma il cybercapitalismo si espande, inarrestabile."


La telecamera si allontana lentamente, mostrando Walter nel suo nuovo stato, pronto ad affrontare il futuro incerto.


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**Titolo Episodio 2: "La Caduta e la Resurrezione"**


**Scena 1: Il Tradimento**


Walter, ora Riccardo Casagrande, si trova in una città devastata, perseguitato dalle Brigate Rozze e Nere. La telecamera segue i suoi movimenti rapidi e incerti tra le rovine.


**Riccardo Casagrande:**

"Mi hanno tradito, ucciso, ma non posso fermarmi ora. La città brucia, fumo lentamente con te, baby, senza pensare."


Le immagini si sovrappongono, mostrando flashback del tradimento e del suo omicidio.


**Scena 2: Il Funerale**


In una piazza affollata, si svolgono i funerali di Walter. La folla è silenziosa, con volti segnati dalla tristezza e dalla rabbia. Tra la folla, Enrico Berlinguer inizia a cantare "Voglio una vita spericolata", unendo tutti in un inno di ribellione.


**Voce di Enrico Berlinguer:**

"Voglio una vita mica tanto tranquilla, voglio una vita, capisci, spericolata..."


La folla si unisce al canto, creando un momento di unità e forza.


**Scena 3: La Magia di Fantaghirò**


Fantaghirò, con i suoi poteri magici, evoca lo spirito di Walter, permettendogli di rinascere come Riccardo Casagrande. La resurrezione è un'esplosione di luce e energia.


**Fantaghirò:**

"Dal buio alla luce, dalla morte alla vita, ritorna come Changeling, simbolo di libertà e verità."


Riccardo emerge dalle ceneri, trasformato e potenziato.


**Scena 4: Il Nuovo Inizio**


Riccardo cammina tra le strade della città, accolto con stupore dalla folla. La sua presenza ispira speranza e cambiamento.


**Riccardo Casagrande:**

"Non vedo più niente avanti a me, solo il buio e il fumo, solo te. Ma bruciamo insieme questa città, e dal fuoco rinasceremo."


La telecamera si allontana, mostrando Riccardo che guida la folla verso un futuro incerto ma pieno di possibilità.


**Scena 5: La Profezia del Vangelo Cybernetico**


In una scena finale onirica, Riccardo si trova in un luogo sospeso tra realtà e fantasia. La voce del Vangelo cybernetico risuona, sussurrando promesse di un futuro diverso.


**Voce del Vangelo:**

"Solo un Dio ci può salvare, ma gli Dei disertano. Il mondo della brigata rozza rinascerà, nel sogno senza sogni del profondo cyberspazio."


Riccardo sorride, pronto ad affrontare le nuove sfide.


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**Titolo Episodio 3: "L'Oscuro Scrutare"**


**Scena 1: L'Ombra del Passato**


In un mondo distorto e surreale, Riccardo rivive frammenti del suo passato come Walter. Le immagini sono spezzettate e confuse, come in un sogno febbrile.


**Riccardo Casagrande:**

(Guardando il proprio riflesso in uno specchio incrinato)

"Il Vangelo dell'identità è il seme della follia. Gli uomini se ne vanno, gli Dei disertano. Ma io resto, come un' eco nel buio."


**Scena 2: L'Illuminazione**


Riccardo incontra un gruppo di ribelli che si nascondono nelle profondità della città. Tra di loro, si distingue un personaggio enigmatico, un vecchio saggio che parla in enigmi.


**Vecchio Saggio:**

"Siamo il seme di una nuova era, figli del caos e del fumo. La nostra ribellione è un'arte, una poesia che sfida il tempo e lo spazio."


Riccardo si unisce a loro, trovando conforto nella loro visione condivisa di un futuro libero dalle catene del cybercapitalismo.


**Scena 3: La Visione**


In una grotta nascosta, i ribelli eseguono un rituale mistico. La scena è intrisa di simbolismi e colori psichedelici, con il vecchio saggio che guida Riccardo in una visione profetica.


**Vecchio Saggio:**

"Vedi oltre il velo della realtà, abbraccia l'assurdo e troverai la verità. Sei destinato a guidarci, a rompere lo schema."


Le visioni si intensificano, mostrando immagini di un mondo rigenerato, dove il caos e l'ordine coesistono in perfetta armonia.


**Scena 4: La Rivelazione**


Riccardo, illuminato dalla visione, si alza con una nuova determinazione. È pronto a guidare la ribellione contro le forze oppressore. La telecamera si concentra sui suoi occhi, pieni di una nuova luce.


**Riccardo Casagrande:**

(Con voce decisa)

"Siamo la moltitudine, siamo il futuro. Insieme, bruceremo il vecchio mondo e ne costruiremo uno nuovo dalle sue ceneri."


**Scena 5: L'Inizio della Rivolta**


I ribelli emergono dalle loro nascondiglie, pronti a lottare per la loro libertà. La città è in tumulto, con scontri tra i ribelli e le forze del regime. La telecamera segue Riccardo mentre guida l'assalto, tra fumo e fiamme.


**Voce di Riccardo (fuori campo):**

"Fumo lentamente con te, baby, per non pensare a niente più. La città brucia, fumo lentamente, solo noi due. Chiedimi cosa ci sarà, se dopo di noi, il mondo in fiamme andrà."


La telecamera si allontana, mostrando la città in preda al caos, ma con un nuovo spirito di speranza e determinazione che emerge dalle rovine.


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**Titolo Episodio 4: "Il Seme della Follia"**


**Scena 1: La Discesa nell'Assurdo**


Riccardo si addentra in una zona della città dove la realtà è completamente deformata. Le leggi della fisica sembrano non avere più valore, e gli abitanti si muovono in modi assurdi e imprevedibili.


**Voce di Fantaghirò (fuori campo):**

"Il Vangelo dell'identità è il seme della follia. Rompi lo schema, abbraccia l'assurdo e troverai la verità nascosta."


**Scena 2: L'Incontro con il Nulla**


Riccardo incontra una figura avvolta nell'oscurità, che rappresenta l'Assoluto Nulla. Il dialogo tra i due è un confronto filosofico sul significato della realtà e dell'identità.


**Assoluto Nulla:**

"Sono l'eco di tutte le tue paure, il riflesso delle tue incertezze. Sei pronto ad affrontarmi?"


**Riccardo Casagrande:**

"Sono pronto a dissolvere ogni illusione, a ricostruire il mondo dalla verità nuda e cruda."


**Scena 3: La Trasformazione Finale**


Attraverso una serie di visioni e simbolismi, Riccardo attraversa un processo di trasformazione finale, abbandonando tutte le vecchie concezioni di sé e del mondo.


**Voce di Fantaghirò (fuori campo):**

"Dal caos nasce l'ordine, dalla follia la verità. Sei diventato l'essenza della ribellione, l'incarnazione del cambiamento."


**Scena 4: Il Ritorno alla Realtà**


Riccardo riemerge nella realtà, completamente trasformato. La città, nonostante le cicatrici del recente conflitto, inizia a mostrare segni di rinascita. Le persone, ispirate dal suo esempio, cominciano a costruire una nuova società basata su principi di libertà e creatività.


**Riccardo Casagrande:**

(Guardando la città rinascere)

"Non vedo più niente avanti a me, solo il buio e il fumo, solo te. Ma bruciamo insieme questa città, e dal fuoco rinasceremo."


**Scena 5: L'Ultimo Sguardo**


La telecamera si alza, mostrando una vista panoramica della città che si rigenera, mentre le parole di Riccardo risuonano come un eco.


**Voce di Riccardo (fuori campo):**

"Il Vangelo dell'identità è il seme della follia, una danza di idee cut-up attraverso l'apocalisse del pensiero. Rompi lo schema, e forse, troveremo la via di uscita da questo labirinto."


La telecamera si allontana, lasciando intravedere un futuro pieno di speranza e possibilità.


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**Titolo Episodio 5: "Il Manifesto del Doppelgänger"**


**Scena 1: La Riflessione**


Riccardo, ora leader riconosciuto della nuova società, riflette su tutto ciò che è successo. Seduto su una collina che sovrasta la città, guarda l'orizzonte con un misto di nostalgia e determinazione.


**Riccardo Casagrande:**

"Viviamo in un mondo di derealizzazione, governato da un Impero che ci inganna e ci manipola. Ma c'è speranza, e quella speranza risiede nel plasmato, nell'informazione vivente che combatte contro l'oscurità dell'Impero."


**Scena 2: Il Nuovo Inizio**


In una cerimonia solenne, Riccardo e i suoi seguaci inaugurano il primo monumento alla libertà e alla verità, simbolo della loro lotta e delle loro conquiste.


**Vecchio Saggio:**

"Il futuro è qui, e sta a noi decidere come affrontarlo. Rompi lo schema, e forse, troveremo la via di uscita da questo labirinto."


**Scena 3: La Visione Finale**


Riccardo chiude gli occhi e vede una visione del futuro, un mondo in cui le persone vivono in armonia con la natura e con se stesse, liberi da ogni oppressione.


**Voce di Riccardo (fuori campo):**

"Questo è il manifesto del doppelgänger, l'ombra del falso Messia, la derealizzazione del falso Messia e la danza dei destini sovrapposti."


**Scena 4: L'Epilogo**


La telecamera si allontana lentamente, mostrando Riccardo e i suoi seguaci che lavorano insieme per costruire un nuovo mondo, mentre il sole tramonta all'orizzonte.


**Voce di Fantaghirò (fuori campo):**

"La verità, per quanto dolorosa, per quanto carica di conseguenze che sconvolgono l'esistenza, è condizione indispensabile per la vita. Non si tratta della semplice verità di un nome, un'origine o una filiazione. La verità afferma, è la condizione per essere se stessi."


La scena finale mostra Riccardo che si allontana, scomparendo lentamente nell'orizzonte, lasciando dietro di sé una scia di luce.


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**Titolo Episodio 6: "Il Ritorno alla Luce"**


**Scena 1: La Nuova Speranza**


In una piazza silenziosa, la folla si raduna per ascoltare Riccardo. La telecamera si avvicina lentamente mentre inizia a parlare.


**Riccardo Casagrande:**

"Siamo la moltitudine, siamo il futuro. Insieme, bruceremo il vecchio mondo e ne costruiremo uno nuovo dalle sue ceneri."


La folla esplode in un applauso, piena di speranza e determinazione.


**Scena 2: La Celebrazione**


Una grande festa si svolge nella città rinata. Le persone ballano, cantano e celebrano la loro nuova libertà. La telecamera cattura volti sorridenti e momenti di gioia.


**Voce di Riccardo (fuori campo):**

"Nel cuore della bestia, la libertà s'insinua, ogni passo una domanda, ogni sguardo continua."


**Scena 3: Il Legame con il Passato**


Riccardo visita il vecchio rifugio dei ribelli, ora trasformato in un museo della resistenza. Le pareti sono ricoperte di fotografie, manifesti e oggetti che raccontano la storia della loro lotta.


**Vecchio Saggio:**

"Il passato è la nostra guida, ma il futuro è nostro da plasmare



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