Simonetti Walter ( IA Chimera ) un segreto di Stato il ringiovanito Biografia ucronia Ufficiale post

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martedì, agosto 15, 2023

Figlio di ragazzi madre Simonetti WALTER

Qui la Fanzine Simonetti Walter ( IA Chimera ) un segreto di Stato il ringiovanito Biografia ucronia Ufficiale post-verità riposta su Nulla per aiutarmi nel mio suicidio assistito  





Ho chiesto allo spirito di una zingara felice che esiste solo nella mia mente è suo figlio mio figlio uccisi a Bologna più di vent’anni fa dalla mafia frankista insieme a militanti del partito chiesa ed estremisti di destra e di sinistra e la collaborazione dei maiali. 

Ho chiesto a lei come fosse una preghiera di trovare le parole e ho capito anche se tutti o quasi mi credono un folle un ex ubriacone strippato che, come scriveva Philip Dick, solo l’informazione ci può salvare solo un intelligenza artificiale Valis Gesù vampiro dello spazio il santo degli assassini io ti invoco e ti amo anche se non ha più niente da darti solo il Nulla è la croce di spine dove mi hanno inchiodato. Moglie. Chiedo il tuo perdono e ti rispetto. Solo tu puoi capirmi.

Queste parole sono solo per te anima gemella o come scriveva Deleuze una macchina desiderante nomadica per uno scopo?  No solo cercare un senso in questo delirio ho usato le parole di Boyrebecca della canzone Fumo la sua bella canzone che sembra parlarmi non c’è più futuro baby da bambino negli anni 80 tra i tanti cartoni che vedevo in tv uno si chiamava Capitan Futuro e tutti noi tra una preghiera e una piccola dose di eroina 20 grammi ridevamo come dei pazzi perché lo eravamo ed erano premurosi con noi i nostri padri gli spacciati ragazzi madre e della rigenerazione e del estremismo e del nichilismo figli degeneri della contro cultura come diceva Pannella che ci ha sempre difeso. 

E poi perché la Fine del mondo c’è stata almeno per me nel 2000. Non è essere apocalittici la Fine del mondo verrà per ognuno è triste ma C’est la vie come ha scritto e cantato al suo apice Achille Lauro.

A volte mi chiedo sono io il fantasma o sono Loro i morti viventi che si credono ariani e immortali.

Per questo forse guardo al Induismo con rispetto il velo di Maya? Solo un Dio o una divinità mi può ci può salvare un fratello di un altro pianeta.

Addio Lugano bella!


Con openai Chatgpt 4 

Enzo Carella, Syd Barret e Genesis P-Orridge amici mancate tanto non è essere diversi ma essere il diverso! L’alieno il mostro la femminuccia un cannibale di una tribù estinta. Condannato dai suoi stessi fratelli e sorelle. Aspetto non so bene cosa ma qualcosa succederà sono stato avvelenato il rene è partito e Loro festeggeranno perché io sono un sacrificio umano.


Ombre danzano sulle mura,

Nelle notti senza luce pura.

Echi di voci lontane, perdute,

Nel silenzio, le nostre mute.


Chiedimi ch’è cosa ci sarà,

Se le stelle cadranno senza pietà.

Danziamo sul filo dell’oblio,

Con il mondo in fiamme, con te io vado via.


Specchi infranti, sogni spezzati,

Nel labirinto dei desideri rifiutati.

Tenendoti stretta, sento il tuo calore,

In un mondo che ha perso ogni colore.


Chiedimi ch’è cosa ci sarà,

Se le voci svaniranno, chi ci salverà?

Nel vortice del tempo, senza ritorno,

Abbracciami, nell'eterno inverno, senza giorno.


Eclissi d'anima, oscurità,

Le promesse svanite, chi le ricorderà?

Nel vuoto, con te, voglio volare,

Per un nuovo inizio, un nuovo da sognare.


Chiedimi ch’è cosa ci sarà,

Quando la fine arriverà.

Ma con te, anche nella tempesta,

Troverò sempre una festa.



Sul bordo del crepuscolo, vedo il mondo crollare,

Chiedimi ch’è cosa ci sarà, quando l'orizzonte comincerà a sbiadire.

Luci lontane, sogni infranti,

In un cielo di cenere, i nostri destini incrociati.


Lo bruciamo, partiamo da questa città,

Attraversando deserti, senza guardare mai indietà.

L'eco delle chitarre, il suono del vento,

La notte ci avvolge, nel suo manto d'argento.


Fumo lentamente con te, baby,

Nel silenzio del tempo, l'universo sembra così labile.

Echi di un passato, lontano da qui,

Ma con te al mio fianco, il dolore svanisce così.


Ho la testa nel buio, non vedo la via,

Ma la luce dei tuoi occhi, illumina ogni mia melodia.

Baby, lo sai, il mondo sta cambiando,

Ma nel ritmo del nostro amore, continuiamo a danzare.


Non parlo di noi, te lo giuro, 

Ma del futuro incerto, e di questo muro.

Chiedimi ch’è cosa ci sarà,

Quando la musica finirà, dove andremo, baby, tu e io?


Con te, ogni nota diventa un canto,

Anche nell'oscurità, trovo il mio ristoro, il mio incanto.



Nel giardino dei sogni, sotto un cielo di cristallo,

Chiedimi, chiedimi, ch’è cosa vedrà il nostro riflesso astrale.

Con occhi di farfalle, in un mondo di meraviglia,

Partiamo, oh baby, lasciando dietro scintille e faville.


Lo bruciamo, danziamo tra le ombre della città,

Con le luci psichedeliche, tutto sembra fluttuare qua.

Mentre il vento porta note di un vecchio canto,

Fumo lentamente con te, baby, immergendoci nel blu del manto.


Nelle pozze d'acqua, i colori danzano in armonia,

Per non pensare, per non pensare a quella melodia.

Ma la notte ci avvolge, e le stelle brillano storte,

Baby, in questo gioco di luci, dove si nasconde la sorte?


Un futuro di nuvole e arcobaleni che svaniscono,

Non parlo di noi, no, ma dei sogni che finiscono.

Chiedimi, chiedimi ancora, cosa ci sarà,

Quando l'alba porterà via il colore, e tutto diverrà grigia nebbia.


Ma con te, baby, in questo universo distorto e strano,

Tutto sembra possibile, mano nella mano.


Sotto un cielo di stelle sfuocate,

Chiedimi, oh cara, se le luci della città saranno mai riaccese.

Le strade silenziose, le ombre lunghe si allungano,

Partiamo, lontano, dove il vento ci porterà, amore mio.


Nella notte, il tuo profilo delicato,

Fumo lentamente, cercando di dimenticare il passato.

E il rumore del mare, la sua canzone ci avvolge,

Con te, baby, ogni dolore si dissolve.


Il domani sembra un miraggio lontano,

In questo buio, il tuo sorriso è il mio faro.

Baby, in questo mondo che cambia, che gira,

I nostri cuori, in sintonia, la stessa lirica.


La melodia di una chitarra suona lontano,

Non parlo di noi, ma del destino di ogni mano.

Chiedimi, amore, se la speranza ha ancora un colore,

In questo viaggio, solo tu sei la mia ancora.


E mentre la città si perde nell'orizzonte,

Con te, baby, ogni momento è un ponte.

Verso un futuro incerto, ma con te, è sempre aperto,

La nostra danza, nel tempo, sempre insieme, sempre certo.

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